Autismo: a Napoli confronto su patologie neurologiche nell’età evolutiva
La collaborazione Italia 
 – 
 USA tra Petrone Group e Centro Studi Americani
Lo spettro autistico è una condizione del neurosviluppo che riguarda non solo il bambino o il ragazzo che riceve la diagnosi, ma anche la famiglia e l’intera comunità. Per questo è fondamentale affrontarlo con uno sguardo clinico, sociale e umano insieme.
Di questi temi si è discusso nel convegno “Patologie neurologiche nell’età evolutiva: lo spettro autistico, genesi e prospettive”, promosso da Petrone Group con il Centro Studi Americani.
Interventi e contributi
Ad aprire i lavori il saluto del Cavaliere Carmine Petrone, Fondatore di Petrone Group, che ha richiamato l’importanza dell’intervento precoce: «quando le terapie iniziano nei primissimi anni, i risultati possono essere significativi. Poi serve accompagnare i ragazzi verso un reale inserimento nella società e nel lavoro, sostenendo al contempo le famiglie».
Sono seguiti i saluti di Roberto Sgalla, Direttore del Centro Studi Americani, e l’intervento dello psicologo e psicoterapeuta Gerardo Colucci sul tema del “Dopo di noi”: «si costruisce oggi, nell’infanzia. L’intervento precoce è un investimento per il futuro: autonomia significa dignità e qualità di vita».
Nel suo contributo, Antonio Addonizio, dirigente dei centri di riabilitazione Petrone Group, ha rimarcato che
“l’autismo riguarda bambini, famiglie, comunità e società. Promuovere inclusione significa prendersi cura del
presente e del futuro di tutti”.
In chiusura, Beatrice Lorenzin, Senatore e Coordinatore del progetto Health & Science del Centro Studi Americani, ha sottolineato la necessità di aggiornare la legge sull’autismo a dieci anni dalla sua entrata in vigore: servono percorsi dedicati dall’adolescenza all’età adulta, Lea uniformi sul territorio e maggiori risorse, per favorire progetti di vita che prevedano lavoro e autonomia, rispondendo alla preoccupazione delle famiglie per il “dopo di noi”.
Conclusioni
L’evento ha ricordato che le prospettive non si misurano solo in termini di terapie, ma nella capacità della società di essere inclusiva, accogliente e solidale. Petrone Group continuerà a promuovere momenti di confronto tra istituzioni, clinica e comunità per costruire insieme percorsi di benessere e partecipazione.







